

Guardando il cielo verso est, già alle ore 20:30 circa di metà dicembre, in basso possiamo ammirare mentre spuntano la luminosa stella Procione (mag. +0,4) del Cane Minore e l’azzurra Sirio (mag. –1,45) del Cane Maggiore: tra di loro si trovano invece le stelle meno appariscenti della costellazione dell’Unicorno o Monoceros. Più in alto vediamo la bellissima sagoma della costellazione di Orione, l’inconfondibile asterismo con, alla sua sinistra, le costellazioni del Toro, Auriga e Gemelli, con le loro belle stelle luminose. Spiccano la rossa Aldebaran (mag. +0,85, nel Toro), Capella (mag. +0,05 nell’Auriga) e Castore (mag. +1,90) e Polluce (mag. +1,15) nei Gemelli. Alla destra del Gigante Orione, vediamo il lungo e debole serpeggiare delle stelle di Eridano (di cui potete leggere una guida approfondita in questo stesso numero a pagina 158) e la piccola Lepre in basso.