Il caso di V1449 Her e le Stelle Variabili Cataclismiche

Nella notte dello scorso 22 aprile, durante una sessione dedicata alla ricerca supernovae, Paolo Campaner ha ripreso, fra le altre, anche la galassia UGC 11289. L’analisi compiuta sulla ripresa non ha evidenziato niente di anomalo per ciò che concerne la ricerca di supernovae, ma non troppo distante dalla galassia è apparsa chiaramente visibile una stella di magnitudine +16,7 non presente nelle immagini d’archivio utilizzate per il confronto. In un primo momento l’ipotesi è stata quella di aver ripreso un pianetino transitato nel campo di ripresa della galassia ma, successivamente e con grande stupore si è visto che, consultando il sito Asteroid Plot (che riporta le effemeridi di tutti i corpi minori), non era transitato alcun pianetino noto in quell’area di cielo…
La questione si è fatta improvvisamente più interessante e, approfondendo la ricerca tramite altri software (come l’applicazione di Aladin v7.0), è arrivata una gradita sorpresa: in quella posizione era presente una stella variabile cataclismica.