GO ITALIA, GO! Il CROSS replica, un nuovo gruppo avanza!

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GO ITALIA, GO! Il CROSS replica, un nuovo gruppo avanza!
Lo spettro della SN 2012 fh ha rivelato come la supernova fosse esplosa ben 4 mesi prima della scoperta (ma la galassia era allora in congiunzione eliaca…) dello scorso ottobre quando comunque brillava della ancora considerevole mag. +15,1. Peccato, probabilmente si trattava della SN più luminosa del 2012.
SN 2012 fh
Lo spettro della SN 2012 fh ha rivelato come la supernova fosse esplosa ben 4 mesi prima della scoperta (ma la galassia era allora in congiunzione eliaca…) dello scorso ottobre quando comunque brillava della ancora considerevole mag. +15,1. Peccato, probabilmente si trattava della SN più luminosa del 2012.

Lo scorso numero vi abbiamo lasciati con una scoperta dell’ultima ora di Alessandro Dimai… per iniziare la consueta rassegna del mese con una nuova scoperta messa a segno di nuovo da Dimai del CROSS di Cortina d’Ampezzo (ISSP), con questa alla sua quarta supernova del 2012. L’ha identificata la notte del 30 ottobre nella piccola galassia a spirale PGC 67294, situata a circa 250 milioni di anni luce nella costellazione del Pegaso. Alquanto singolari anche le circostanze della scoperta che è avvenuta durante un volo intercontinentale! In viaggio verso l’Australia per assistere all’eclissi di Sole, Dimai passava infatti il tempo controllando alcune immagini acquisite nei giorni precedenti quando si è accorto della presenza anomala, in una ripresa del 30 ottobre, di una stellina di mag. +16,8 vicina al nucleo di una piccola galassia. Essendo in aereo e non potendo effettuare delle verifiche via internet deve però attendere il primo scalo a Dubai per allertare via sms gli altri membri dell’ISSP. L’appello viene accolto da Simone Leonini dell’Osservatorio di Montarrenti (SI) che ottiene immediatamente l’immagine di conferma e procede con la comunicazione di scoperta della supernova (a cui è stata successivamente attribuita la sigla SN 2012gf). Nella stessa notte, da Asiago il telescopio Copernico da 1,82 m riprende lo spettro, evidenziando che si tratta di una supernova di tipo II, scoperta 10 giorni dopo l’esplosione.