
Ecco le più belle immagini dei lettori selezionate per voi dalla Redazione e pubblicate su Coelum questo mese:
La Nana di Regolo
Andrea Pistocchini – Germignaga (VA)
Così viene chiamata talvolta la famosa galassia nana LEO I, che alla particolarità di essere una delle rare Dwarf Spheroidal Galaxies appartenenti alla Via Lattea aggiunge quella di essere situata vicinissima a Regolo, alfa del Leone: appena 20 primi a nord. Essendo per sua natura un oggetto dalla luminosità superficiale molto debole è sempre molto difficile distinguere LEO I nella luce della stella, ed è quindi tanto più meritevole di elogio questa ripresa che ce la mostra con grande evidenza. La foto è stata realizzata il 22 aprile 2014 con una Canon 450D al fuoco di un riflettore Sky-Watcher 200/1000. Compositazione di 7 pose da 500 secondi l’una.
Marte e l’Olympus Mons
Ascanio Trivisano – Caserta
Una bella ripresa di Marte realizzata qualche settimana dopo l’opposizione di aprile, quando il pianeta si mostrava ancora con un diametro angolare superiore ai 14 secondi d’arco. L’immagine mostra distintamente al centro del disco l’Olympus Mons e i Tharsis Montes. La foto è stata ottenuta alle 20:15 TU del 6 maggio scorso con una Asi120MM al fuoco di un Celestron C11Xlt. Il nord del pianeta è in alto.
Il Marte migliore
Damian Peach – UK
Anche per l’opposizione marziana del 2014 una delle immagini migliori arriva dall’Inghilterra, ripresa dal solito Damian Peach. La straordinaria risoluzione raggiunta è in grado di mostrare numerosi dettagli su Acidalia Planitia, come pure la sinuosa conformazione di Valles Marineris e una calotta polare nord molto tormentata. Sono anche visibili sul lembo sinistro, le sommità dei tre vulcani di Tharsis che spuntano dalle nuvole, e parte dell’Olympus Mons situato proprio sul terminatore.
Due splendide macchie solari
Alessandro Bianconi – Dolianova (CA)
Parlando di risoluzione, è impossibile non restare meravigliati di fronte a queste splendide immagini solari. Quella in alto è la AR 2056, una macchia fotografata l’11 maggio scorso, mentre nella immagine sotto è stata ripresa la AR 2055, una macchia di diametro prossimo ai 50 000 km. Da notare la complessa filamentazione della penombra e il mare di granuli ribollenti su cui galleggiano. Camera Basler acA640 mono su Celestron C14HD + Barlow 2x Zeiss, munito di Astrosolar 3,8 a piena apertura e Irpass filter 685.
La cometa del momento
Rolando Ligustri – Talmassons (UD)
La sorpresa dell’ultimo periodo in campo cometario è sicuramente la C/2014 E2 (Jacques), che come descritto nella rubrica a pag. 72, scoperta in marzo sta rapidamente crescendo in luminosità.
Qui è stata fotografata alle 8:15 TU del 21 maggio, utilizzando in remoto dall’Australia un telescopio Dall Kirkham di 500 mm diametro e 2250 mm di focale. Il campo inquadrato, situato nel Monoceros è di 20′ in altezza. Il nord è a destra.
Luna piena tra le foglie
Susy Ghia – Genova
Sono innumerevoli le composizioni fotografiche che si potrebbero combinare mischiando elementi di cielo e terra. Ne è una riprova questa acrobatica inquadratura della Luna piena, appena sorta dall’orizzonte e ancora impigliata tra gli arbusti. L’immagine è stata presa alle 21:39 del 15 maggio scorso con una Canon Power Shot Sx30 IS a 150 mm di focale.
Cielo di paese
Martino Balbo – Odalengo Piccolo (AL)
Gruppo astrofili “Cielo del Monferrato”
Una composizione davvero originale questa che ci arriva dal paese di Occimiano, provincia di Alessandria. Le vecchie case intorno racchiudono il cielo in un rettangolo luminoso in cui lenta scorre la Via Lattea estiva portando con sé le riconoscibili costellazioni della Lira e dell’Aquila. La ripresa è stata realizzata alle 3:40 del 5 maggio scorso con una Canon 400d con FishEye TKL 8 mm. Posa non guidata di 60 secondi a 1600 ISO.