
Ecco le più belle immagini dei lettori selezionate per voi dalla Redazione e pubblicate su Coelum questo mese:
M42, la Regina d’Inverno
Alessandro Merga – Bisuschio (Varese)
Il classico dei classici tra gli oggetti deepsky del cielo invernale è senz’altro M42, una nebulosa talmente estesa e complessa, piena di chiaroscuri e di colori da sembrare sempre diversa in ogni fotografia. In questa, ad esempio, forse proprio grazie al difetto principale della ripresa (molto segnale, ma scarsa risoluzione a causa del cattivo seeing) mostra un’apparenza molto decisa e materiale, quasi pittorica. Canon EOS 450D modificata su Skywatcher Quattro 250 f/4; compositazione di 8 pose da 7 minuti ciascuna a 800 ISO.
L’incontro tra due comete
Michael Jäger – Weißenkirchen, Austria
Una splendida e davvero singolare ripresa di due comete quasi della medesima magnitudine (a sinistra la C/2012 X1 LINEAR, a destra la C/2013 R1 Lovejoy) che il 10 febbraio scorso alle 4:10 TU distavano tra loro solo 2,6° al confine tra Ofiuco e Serpente! Moravian G3-11002 al fuoco di un apo Esprit 80/400. Esposizione: L, 3 pose di 7 minuti ciascuna; RGB, 6 minuti per ciascun colore. La stellina gialla poco sopra la testa della LINEAR è la SAO 1235313 di mag. +6, mentre quella centrale in basso è la 74 Ophiuchi (mag. +4,8).
Venere e Luna – 1
Giuseppe Petricca – Pisa
Il 29 gennaio scorso, all’alba, Venere è sorto precedendo di 3,6° una sottile falce di Luna calante. Nonostante l’ora scomoda in molti si sono cimentati nel fotografare la congiunzione, e questa ripresa, dalle tonalità pastello, rende molto bene l’incanto cristallino del momento. Nikon Coolpix Bridge P90 su cavalletto.
La Nebulosa Rosetta
Paolo Demaria – Cuneo
Altro famoso target dei nostri cieli invernali è la Rosetta, nebulosa dell’Unicorno di proporzioni molto generose (1,2° di diametro), illuminata dall’ammasso NGC 2244 visibile al centro. La foto è stata realizzata il 23 febbraio scorso con una Canon 450D modificata e un rifrattore Tecnosky 80 Apo Triplet ridotto a f/4,8. Compositazione di 14 pose da 10 minuti ciascuna a 800 ISO.
Macchie solari
Alessandro Bianconi – Dolianova (CA)
Il 7 febbraio scorso il disco solare è stato interessato dalla presenza del gruppo AR 1967, che presentava questa doppia macchia larga circa 75 000 km. Camera Basler acA640 mono su Celestron C14HD con filtro Astrosolar ND 3,8.
La Stazione Spaziale a portata di mano
Alessandro Bianconi – Dolianova (CA)
Da un’animazione composta da più frame a rappresentare addirittura la rotazione della ISS (http://postimg.org/image/jhi73nw1l), abbiamo scelto questa immagine straordinariamente nitida e risolta. Camera Basler acA640 mono su Celestron C14HD.
Venere e Luna – 2
Patricio Calderari – Mendrisio (Svizzera)
Ancora un’interpretazione della congiunzione che ha preso campo sull’orizzonte est il 29 gennaio poco prima dell’alba. La foto, pur decisamente suggestiva, è stata ripresa con molta semplicità dal balcone di casa con una Nikon D800 e Nikkor 300 mm f/4,0. 1,3 secondi di posa a 800 ASA.