Galleria Fotografica

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Galleria Fotografica

Ecco le più belle immagini dei lettori selezionate per voi dalla Redazione e pubblicate su Coelum questo mese:

Le Pleiadi al loro meglio
Paolo Demaria – Cuneo

pleiadi demaria

Chi avrebbe mai pensato solo qualche anno fa che un’immagine del genere si sarebbe potuta fare con una camera commerciale e con un telescopio di modesta apertura? Le Pleiadi, tra l’altro, sono un oggetto decisamente difficile, per la necessità di mediare tra la debole apparenza della nebulosa e la grande luminosità delle stelle. Connubio riuscitissimo in questa foto, come pure notevole è la resa del fondo cielo. Il tutto è stato realizzato il 24 gennaio scorso con una Canon 450D modificata e un Tecnosky 80 Apo Triplet ridotto a f/4,8, sotto il cielo “eccezionale” di Castelmagno. Compositazione di 18 pose da 10 minuti ciascuna a 800 ISO.

Supernova 2014J in M82
Marco Burali – Pistoia

SN2014J Burali

Il 21 gennaio scorso M82 ha avuto l’onore di essere visitata dalla quarta supernova nel giro di meno di 30 anni. Questa notevole ripresa fotografica, dove la SN è indicata dai trattini scuri, è stata realizzata il 22.01, grazie ad una CCD FLI 1001 al fuoco di un astrografo Takahashi 300 F/7,8. Elaborazione in quadricromia dove la Luminanza è stata ottenuta combinando riprese senza filtri (120 minuti), in infrarosso a 800-1000 nm (60) e in H-alfa a 6 nm (180), mentre il segnale RGB è stato preso da una foto d’archivio con posa di 8 ore.

Giove 404 anni dopo
Ascanio Trivisano – Caserta

Giove trivisano

Questa bella immagine del gigante del sistema solare è stata ripresa alle 22:57 TU del 7 gennaio scorso, 404 anni dopo che Galileo puntò per la prima volta il pianeta in un telescopio. La foto è stata realizzata con una Asi120MM al fuoco di un Celestron C11 XLT. Elaborazione dei migliori frame estratti da un filmato di 3 minuti.

La Medusa nei Gemelli
Andrea Storani – Montefano (MC)

Medusa storani

Una straordinaria ripresa della regione dei Gemelli che ospita uno dei più bei resti di supernova: la nebulosa IC 443, chiamata anche “La Medusa”. Nel campo, che misura circa 2,3°, rientrano anche la bluastra nebulosa a riflessione vdB 75 e, a sinistra, la nebulosa ad emissione Sharpless 249, mentre le due stelle principali sono Tejat (a sinistra) e Propus. La foto è stata realizzata il 7 dicembre scorso con una CCD QHY8L al fuoco di uno Skywatcher Evostar 80ED a f/6,4; 10 pose da 20 m.

Due pianeti nel cielo di Superga
Emanuele Coletti – Torino

pianeti superga coletti

Una suggestiva ripresa della congiunzione tra Mercurio (in basso) e Saturno andata in scena a fine novembre nel cielo dell’alba. La foto è stata scattata alle 6:54 del 26, quando la separazione tra i due oggetti era di 23′. Sullo sfondo, la Basilica di Superga. Canon EOS 1100D a 168 mm, posa di 1 secondo a 1600 ISO.

Quel puntino di luce sull’orizzonte
Stefano Schirinzi – Trieste

mercurio schirinzi

Copernico asseriva di non averlo mai visto e anche molti di voi, probabilmente, non ci sono mai riusciti. Si tratta di Mercurio, il più elusivo dei pianeti osservabili ad occhio nudo. Foto realizzata alle 18:23 del 24 gennaio scorso con una Canon EOS 600D su obbiettivo Canon EF 70-200 mm a f/5,6; posa di 5 secondi a 800 ISO.

Luna e Venere nel 2014
Gianluca Belgrado – Casarano (LE)

luna venere belgrado

Prima congiunzione spettacolare dell’anno, ripresa il 2 gennaio scorso. Si tratta di Venere e di una sottilissima falce di Luna crescente ripresi nel cielo del crepuscolo serale. Semplice, ma suggestiva. Canon EOS 1100d con obiettivo Tamron 70/300 a f/9. Singola posa di 0,8 secondi a 200 ISO.