
Quando una stella gigante inizia a brillare – all’interno della fredda nube molecolare in cui si è formata per collasso gravitazionale – i suoi possenti venti stellari e la sua energetica radiazione spazzano il materiale circostante, creando delle bolle di gas caldo e ionizzando l’idrogeno gassoso. Questo processo porta alla creazione di splendide strutture come questa, dal nome poco evocativo di J025157.5+600606: cavità in espansione attorniate da gas brillante, al cui interno si annidano oscuri addensamenti di gas e polveri, dai quali possono nascere nuove stelle.