

“Se ne hai visto uno li hai visti tutti”. Questo è ciò che solitamente pensano i neofiti dopo aver osservato in un telescopio un paio di quei “cosi” tutti tondi e granulosi, convinti del fatto che non sia proprio possibile ravvisarvi una qualche differenza, se non nelle dimensioni. Le cose, ovviamente, non stanno proprio così, e per dimostrarvelo (ammesso che ce ne sia bisogno) abbiamo scelto tre globulari che in Ofiuco se ne stanno vicini vicini; apparentemente uguali, ma ognuno di loro con un proprio carattere. M10 – L’Ofiuco è una costellazione che si estende per 948 gradi quadrati (è la undicesima più grande tra le 88 costellazioni ufficiali) a cavallo dell’equatore celeste, proiettandosi in direzione del centro galattico. Ciò fa sì che siano presenti in numero notevole oggetti come ammassi aperti e, soprattutto, ammassi globulari: addirittura 22 in totale, dei quali sette appartenenti al catalogo di Messier. Non abbiamo quindi fatto molta fatica a trovarne tre per questa rubrica, tutti situati nella parte centrale della costellazione, a pochi gradi di distanza l’uno dall’altro, e tutti oggetti Messier.