
Lo scorso 11 gennaio si è conclusa, con l’ultimo degli otto lanci commissionati dalla Iridium Communication alla SpaceX, la messa in orbita di tutti i 75 satelliti Iridium Next, la più grande opera di rinnovamento di una intera flotta satellitare mai tentata prima nella storia.
Poco più di un anno fa, venendo a conoscenza per puro caso della missione Next ho compreso che il fenomeno degli iridium flare sarebbe andato a scomparire entro la primavera/estate del 2019, e ho quindi deciso, grazie anche all’aiuto tecnico dell’amico Davide Batzella, di creare il progetto Catch the Iridium: una vera e propria “call to action” rivolta a tutti gli appassionati di questi fantastici bagliori, al quale proprio questa rivista ha dedicato un articolo nel numero 223.