Annus Mirabilis

Nelle ultime settimane, con il pretesto delle stelle, mi è capitato d’incontrare molte persone in differenti città italiane. Ed è per me sempre interessante sentir raccontare da qualcuno come è nata la sua passione per il cielo; sia se a parlarmene è un adolescente incantato dalla tecnologia o un anziano, magari malinconico per “i cieli di una volta che oggi non ci sono più”.
A quanto ho capito, a dare la spinta decisiva (ancor prima di qualsiasi motivazione scientifica) è spesso il senso del meraviglioso provato in qualche notte indimenticabile. Ed è questo un dettaglio di grande importanza, a mio parere, a riprova del fatto che il richiamo che si avverte per l’eleganza ed il fascino della natura prescinde da qualsiasi riflessione razionale.