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21 Aprile 2021
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Un gruppo internazionale di ricercatori ha pubblicato il suo secondo catalogo open access di onde gravitazionali, ottenuto usando raffinati metodi di ricerca che hanno permesso di scavare ancora più a fondo nei dati pubblici relativi ai primi due run osservativi di Ligo e Virgo. Oltre a confermare le dieci note fusioni di buchi neri binari e una fusione di un sistema binario di stelle di neutroni, hanno identificato quattro promettenti candidati per altrettante fusioni di buchi neri, che non sono stati rilevati dalla prima analisi di Ligo/Virgo. Tutti i dettagli su Apj
Tag:Buchi Neri, onde gravitazionali, Stelle di Neutroni
Per la prima volta si vede nello spazio, grazie a osservazioni con i telescopi dell’ESO, uno degli elementi usati nei fuochi d’artificio, appena prodotto, lo stronzio, è stato rilevato nello spazio, a seguito della fusione di due stelle di neutroni. Il rilevamento conferma che gli elementi più pesanti nell’Universo possono formarsi nella fusione di stelle di neutroni, fornendo un pezzo mancante del puzzle della formazione degli elementi chimici.
Tag:collisione di stelle di neutroni, ESO, kilonovae, onde gravitazionali, Stelle di Neutroni, stronzio, VLT (Very Large Telescope), X-Shooter
A seguito della fusione delle due stelle di neutroni osservata nell’agosto 2017, oltre alle onde gravitazionali rivelate da Ligo e Virgo è stato emesso anche un getto a velocità relativistica che ha bucato il materiale espulso dalla fusione. Lo dimostra uno studio, pubblicato oggi su Science, coordinato da Giancarlo Ghirlanda dell’Istituto nazionale di astrofisica
Tag:fusione stelle, GW 170817, onde gravitazionali, Stelle di Neutroni
STELLA DI NEUTRONI O BUCO NERO? Che tipo di oggetto celeste è rimasto da quello che è stato il primo evento di fusione di due stelle di neutroni mai rilevato contemporaneamente, nelle onde gravitazionali e in quelle elettromagnetiche? La risposta prova a darla un articolo basato su una nuova analisi dei dati dell’interferometro Ligo
Tag:astronomia multimessaggero, Buchi Neri, kilonovae, LIGO, onde gravitazionali, Stelle di Neutroni
FORSE IN ORBITA ATTORNO A UN BUCO NERO Incastrando il ”colpevole” del più celebre ed enigmatico fra i lampi radio con il radiotelescopio di Arecibo, l’astrofisico italiano Daniele Michilli, dell’istituto di radioastronomia olandese Astron, si è guadagnato la copertina di questa settimana della rivista Nature. Media Inaf lo ha intervistato
Tag:fast radio burst, Frb 121102, Lampi Radio Veloci, Stelle di Neutroni
Come novelli chef con la più classica delle ricette, i team di cinque diversi Osservatori, in cinque diverse bande di lunghezze d’onda, hanno scomposto, analizzato e poi ricomposto in un’immagine ricca di dettagli, la più famosa nebulosa del nostro cielo: la Nebulosa Granchio (Crab Nebula), resto della storica supernova esplosa nel 1054 d.C.
Tag:Chandra X-ray Observatory, Karl G. Jansky Very Large Array, Nebulosa del Granchio - Crab - M1 - NGC 1952, resto di supernova, spettro elettromagnetico, Stelle di Neutroni, Telescopio Spaziale Hubble, Telescopio Spaziale Spitzer, Telescopio Spaziale XMM-Newton
Secondo due astrofisici tedeschi, sarebbe un lampo di raggi gamma l’unica spiegazione di un brusco aumento di isotopi radioatttivi negli anelli di crescita degli alberi, risalente all’anno 775. L’evento forse legato alla fusione di due stelle di neutroni.
Tag:anelli di crescita degli alberi, Gamma Ray Burst, Stelle di Neutroni
Benché osservata con il telescopio più grande del mondo, una particolare stella di neutroni sfugge all’osservazione, ma anche questo dato è utile agli astronomi.
Tag:Magnetar, Stelle di Neutroni
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