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LUNA – Emisfero Sud-Deslanders e zone limitrofe

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LUNA – Emisfero Sud-Deslanders e zone limitrofe

Sempre interessanti certe zone del ns. satellite, mi ha colpito la serie craterini in fila indiana, quasi a centro immagine, forse risultato della caduta di un meteotite frantumato.
L’immagine, divagazione della serata, per togliere le ragnatele alla DMK41 e per rimaneggiare i software per Hires ormai da tempo inutilizzati.
L’atmosfera ormai Venusiana, questo anno permette ben poche buone riprese, di qualsiasi tipo.

Data e Ora di acquisizione
2 Ottobre 2014 alle 18:00
Condizioni del Cielo
Trasparenza scarsa, seeing 4/10.
Filtri Utilizzati
Red 25
Diametro del Telescopio
400 mm (15")
Focale di Acquisizone
6600 mm
Soggetti
Schema Ottico del Telescopio
Rifletttore Fuoco Diretto (no secondario)
Marca del Telescopio
Marcon ottica - Tubo autocostruito
Fenomeno o Evento Astronomico
Tipo Immagine
Dispositivo di Acquisizione

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8 Commenti

  1. Salve Paolo, immagine molto ravvicinata di questa zona, anche se un pò fuori fuoco, considerando anche (forse) l’eccessivo ingrandimento di 660X, un pò troppo anche per un 400 mm. Quello che della Luna mi ha in certo qual modo impressionato, è stato il cratere Messier1, che un meteorite aveva colpito il satellite talmente di “striscio” da lasciare un molto evidente “solco”, per poi rimbalzare e sprofondare, lasciando nell’ impatto finale il cratere Messier2. Mi piacerebbe che col “tuo” 400 mm. mostrassi (se vorrai), riprendere questa zona. Distinti saluti Paolo, (sei sempre il migliore).

  2. Grazie Samuele, non era una serata ideale,ma ci ho provato lo stesso!
    Per Marco, non capisco la relazione di 660x da te riscontrata.
    Ho semplicemente usato una barlow 3X portando la focale da 2200mm a 6600mm. e ho postato l’immagine, ridotta a 0,80 rispetto al formato originale.
    Buone osservazioni,
    Paolo

  3. Ciao a tutti, se permettete vi dico la mia sugli ingrandimenti di questa foto: io li ho sempre calcolati dividendo la focale utilizzata (espressa in mm) per 50mm (considero che 50mm di focale portino a 1 ingrandimento, grossomodo), quindi a prescindere dal diametro dell’obiettivo, l’ingrandimento di questa foto è pari a 6600:50= 130 circa. Ho sbagliato qualcosa?
    Comunque bella foto Paolo, effettivamente tutti quei craterini in fila sono molto interessanti, ed altrettanto lo sono quelli di Messier 1 e 2.

  4. Caro Marco,
    gli ingrandimenti di un telescopio di focale 2200 al fuoco diretto sarebbero 2200:50= 40 circa, fotografare la luna senza barlow significa fare foto non in alta risoluzione. Questo è il motivo che ha spinto Paolo a mettere la barlow 3x, altrimenti avrebbe fotografato la luna intera.
    Ricordati che gli ingrandimenti in visuale si ricavano dividendo la focale del telescopio per la focale dell’oculare, nel caso di una fotografia al fuoco diretto, non c’è l’oculare, e quindi bisogna conoscere la focale della camera di ripresa che ti ripeto è circa 50mm nel caso di reflex e penso 50mm anche nel caso di web cam o CCD. Sono Certo di tutto ciò.

  5. Adesso ho capito. Solo non conoscevo la focale del CCD usato da Paolo, ne quella delle Reflex. Per quanto riguarda invece il mio di CCD, l’ingrandimento corrisponde come ad un oculare da f/10. Se uso la focale ad esempio, da 1260, il CCD mi darà un ingrandimento di 126X. Grazie per il chiarimento. Alla prossima.