
Il resto di supernova delle Vele, un mosaico composto da 200 riprese. Gli oggetti identificabili nella dettagliata immagine includono nebulose a emissione e a riflessione, ammassi stellari e la ben nota Nebulosa Matita. Crediti: Robert Gendler, Roberto Colombari, Digitized Sky Survey (POSS II)
A dispetto dello splendore sereno e apparentemente immutabile di una notte stellata, l’Universo è un luogo tutt’altro che tranquillo. Ma anche un evento devastante come la morte di una stella può creare visioni di ineguagliabile bellezza. È il caso del resto di supernova ripreso in questa immagine, che sfoggia la sua bellezza a circa 800 anni luce di distanza dalla Terra, nella costellazione australe delle Vele.
I brillanti filamenti intrecciati e le bolle gassose, ben visibili in questo mosaico composto da 200 riprese, sono proprio il risultato della fine violenta della vita di una stella. L’affascinante struttura si è formata quando una stella massiccia ha esaurito il combustibile nucleare a sua disposizione, terminando la sua vita con una cataclismica esplosione di supernova: la catastrofe ha avuto luogo oltre 11.000 anni fa e ha provocato l’espulsione di materiale stellare nello spazio circostante.
L'articolo completo è pubblicato su Coelum n.230 - 2019 alla pagina 108: Leggilo Online!