Astronomia ed esoterismo nell’Inghilterra del 18° secolo. Nel 1936 l’economista John Maynard Keynes acquistò all’asta un baule contenente beni e carte appartenute a Newton, e scoprì con grande meraviglia che il grande scienziato nutriva un interesse travolgente per i metodi alchemici di trasmutazione dei metalli vili in metalli preziosi. E non solo, come scopriremo nel corso di queste tre puntate dedicate ai risvolti esoterici dell’opera del grande scienziato inglese.
L'articolo completo è pubblicato su Coelum n.119 - 2008 alla pagina 76