Riprendiamo da dove ci eravamo interrotti, analizzando in dettaglio le tre tipologie di biofirme identificate (gassose, di superficie e temporali), pur non esistendo ancora un approccio universale che porti a una classificazione definitiva, e valutiamone l’affidabilità… Sono sempre indicatori di vita o potrebbero esserci fenomeni non biologici alla loro origine che possono trarre in errore i ricercatori?
L'articolo completo è pubblicato su Coelum n.228 - 2018 alla pagina 58: Leggilo Online!