La scoperta del pianeta extrasolare Proxima b, in orbita alla stella a noi più vicina, Proxima Centauri, ha acceso le fantasie e le speranze degli astronomi e non solo. Abbiamo contattato Giovanni Bignami, astrofisico, divulgatore scientifico e ex presidente di ASI e INAF e ci siamo divertiti a parlare con lui a tutto campo di Proxima b e della possibile presenza di vita sugli esopianeti, non
trascurando di analizzare il ruolo del nostro paese in questi studi.
Proxima b è una delle più grandi scoperte astronomiche dell’anno. Cosa cambia questa rivelazione nello studio degli esopianeti?
Pianeti come Proxima b ne avevamo già scoperti, rocciosi e della massa giusta. L’unicità della scoperta è dettata dalla vicinanza della stella, che si trova sulla soglia di casa. Questo particolare rende la scoperta veramente interessante…
L'articolo completo è pubblicato su Coelum n.204 - 2016 alla pagina 58