Home Articoli e Risorse On-Line Astrotecnica e Osservazione Opposizione di Marte 2016

Opposizione di Marte 2016

Letto 18.768 volte
1
Tempo di lettura: 3 minuti
Un valore aggiunto per l’opposizione 2016 di Marte consisterà nel fatto che il pianeta rosso darà il meglio di sé in una delle costellazioni più famose e affascinanti del cielo: lo Scorpione… affiancandosi alla “rivale” Antares e mostrandosi per di più in compagnia di un brillante Saturno. Ovviamente c’è un prezzo da pagare, quello della limitata altezza sull’orizzonte e del rischio di una turbolenza che potrebbe creare problemi alle osservazioni visuali o fotografiche in alta risoluzione. L’illustrazione mostra il percorso apparente di Marte nei mesi di maggio, giugno, luglio e metà agosto. La posizione occupata è quella che il pianeta avrà il 1° maggio. Come spiegato in altra parte dell’articolo, questa opposizione è gemella – per distanze, luminosità, orari e posizioni – di quella che si verificò nel 1937, 79 anni fa.

Mancano ancora due anni alla “Grande opposizione” del 2018, quando la Terra si troverà tra il Sole e Marte e quest’ultimo ci apparirà luminoso e grande come non mai. Chi ha potuto assistere a quella dell’agosto 2003 sa bene che si tratta di un’esperienza che va molto al di là del normale aspetto osservativo.

L’emozione provocata dal periodico e raro avvicinamento del pianeta Rosso alla Terra è infatti legata a un insieme di suggestioni non solo scientifiche, ma anche letterarie e storiche (Schiaparelli, i canali, la vita, il mistero, la guerra dei mondi di Wells, e quella radiofonica di Orson Welles…); ed è probabilmente in nome di quelle sensazioni che tra una grande opposizione e l’altra ci si scopre a desiderare che passino in fretta le opposizioni intermedie, di solito liquidate come “afeliche”, e cioè con il pianeta troppo lontano per arrivare ad accendere certe emozioni.

Quella di quest’anno è però da considerarsi ben più di una “opposizione afelica”; Marte raggiungerà infatti un diametro angolare di quasi 19 secondi d’arco, un valore che la tecnica di acquisizione in digitale ha reso ormai più che sufficiente per regalare delle ottime opportunità di studio e divertimento.

Le orbite della Terra e di Marte viste dal polo nord del piano dell'eclittica. Ogni circa 26 mesi (780 gg) Marte raggiunge l’opposizione, portandosi così alla minima distanza dalla Terra.
  • 22 maggio 2016
    Marte raggiunge l’opposizione geometrica, la luminosità è al suo massimo (mag. –2,06).

  • 30 maggio 2016
    Marte è alla minima distanza dalla Terra (0.50321 AU = 75.28 milioni di chilometri). Il diametro angolare arriva alla massima estensione (18,6″), la luminosità inizia a scendere (mag. –2,0).

Clicca qui per tutte le effemeridi di Marte

Coelum vi regala inoltre uno speciale con due articoli approfonditi in cui trovare tutto quello che si può osservare del Pianeta Rosso, e come osservarlo, guidati da Remondino Chavez, e cosa riprendere e come con i sempre ottimi consigli di Daniele Gasparri. La consultazione è gratuita e ottimizzata per qualsiasi dispositivo:

All’interno del numero potete trovare:

Il pianeta rosso mai così vicino alla Terra da 10 anni a questa parte di Remondino Chavez

  • Quando un pianeta è in opposizione?
  • Tutte le opposizioni di Marte
  • Cosa si può osservare
    • Le zone scure
    • La calotta polare
    • Le tempeste di polvere
    • Le nubi
  • Qualche idea per un’opposizione diversa
  • Come fotografare Phobos e Deimos

Una tempesta di sabbia, annunciata da caratteristiche “nubi gialle” insorge improvvisamente in Sinus Meridiani nei giorni 27, 28 e 29 ottobre 2005.

Guida all’osservazione e alla ripresa di Daniele Gasparri

  • Consigli per osservare il pianeta più “difficile”
    • Guida alla ripresa
    • Meteorologi marziani
    • Le orbite dei piccoli satelliti
  • Qualche altra sfiziosa opportunità fotografica
    • Montagne e cappucci di nubi
    • Crateri marziani
    • Un bel planisfero
    • Le misteriose nubi ad alta quota

  • Costruire un planisfero completo di Marte è una delle attività più interessanti e spettacolari. Questo si riferisce all’opposizione del 2005, in cui il pianeta aveva dimensioni angolari non troppo diverse rispetto a quanto potremo sperimentare in questa apparizione. Sono state utilizzate 6 immagini ottenute a distanza di circa una settimana ciascuna.

    Buone osservazioni e… come sempre, aspettiamo le vostre immagini migliori su www.coelum.com/photo-coelum!

    --->

    1 commento