Home Appuntamenti del Mese Cielo del Mese La Luna di Dicembre 2019 e una guida all’osservazione della Luna Piena!

La Luna di Dicembre 2019 e una guida all’osservazione della Luna Piena!

Letto 5.281 volte
0
Superluna di primavera sorge dietro il Duomo di Novara di Tiziano Boldrini. La Luna Piena nel paesaggio, e questo mese anche la Luna Piena al telescopio è la proposta principale di Francesco Badalotti. Per i dettagli di ripresa cliccare sull'immagine. PhotoCoelum/Tiziano Boldrini.
Tempo di lettura: 6 minuti
Superluna di primavera sorge dietro il Duomo di Novara di Tiziano Boldrini. La Luna Piena nel paesaggio e, questo mese, anche la Luna Piena al telescopio. È questa infatti la proposta principale per il 12 dicembre di Francesco Badalotti. Per i dettagli di ripresa cliccare sull’immagine. PhotoCoelum/Tiziano Boldrini.
Le fasi della Luna in dicembre, calcolate per le ore 00:00 in TMEC. La visione è diritta (Nord in alto, Est dell’osservatore a sinistra). Nella tavola sono riportate anche le massime librazioni topocentriche del mese, con il circoletto azzurro che indica la regione del bordo più favorita dalla librazione.

Il Primo Quarto lo avremo alle 07:58 del 4 dicembre col nostro satellite a –51° sotto l’orizzonte, mentre nella medesima serata ci sarà l’opportunità di osservare la Luna in una delle sue fasi più spettacolari (età di 8 giorni). La fase crescente culminerà col Plenilunio del 12 dicembre alle 06:12 in età di 16 giorni a un’altezza di +14°, andando poi a tramontare alle 07:50.

Indubbiamente per una comoda osservazione sarà necessario attendere il tardo pomeriggio quando la Luna sorgerà alle 17:02 divenendo progressivamente sempre più alta nel cielo meridionale fino al transito in meridiano previsto per la mezzanotte a +67°, a nostra disposizione per gran parte della serata fino al suo tramonto al termine della notte seguente contestualmente al sorgere del Sole.

Continua, con maggiori dettagli in la Luna di dicembre su Coelum Astronomia 239

Per l’osservazione della “Luna Piena” (non si tratta assolutamente di un “pallone bianco” privo di dettagli!) vi rimandiamo alla principale proposta osservativa di questo articolo.

A dicembre osserviamo

12 dicembre Osserviamo la Luna Piena

Si, proprio quella! La tanto odiata e snobbata Luna Piena, quel «bel pallone bianco su cui non si vede niente», «un disco talmente luminoso da risultare abbagliante e dannoso per i nostri occhi» (…quasi si trattasse di guardare il Sole senza filtri!) e tante altre simili e meravigliose amenità con le quali, non di rado, si rispediscono frettolosamente al mittente i curiosi o gli aspiranti osservatori del cielo che in una serata di Plenilunio si recano presso una delle tante Associazioni di Astrofili per togliersi almeno la soddisfazione di vedere attraverso l’oculare di un telescopio il disco del nostro satellite completamente illuminato dal Sole.

A questo punto sono doverose alcune precisazioni. Innanzitutto nessuno può negare la notevole luminosità della Luna Piena, la quale non va assolutamente d’accordo con chi effettua osservazioni di oggetti deep-sky siano esse visuali o fotografiche. Analogamente appare altrettanto indiscutibile come gli appassionati di osservazioni lunari in alta risoluzione non coltivino particolari simpatie nei confronti del nostro satellite quando si trova in Plenilunio, così indaffarati nell’affannosa ricerca dei più fini dettagli e dei minuscoli craterini lungo il terminatore, come d’altra parte tutte le osservazioni che io stesso ho consigliato fin’ora. Anche perché sulla Luna Piena non c’è nessun terminatore e i cosiddetti “dettagli” (o presunti tali) dovremo andare a cercarli lungo il bordo lunare quasi al confine con l’emisfero non visibile dal nostro pianeta.

Per non parlare poi di tutto quell’eccessivo clamore e bombardamento mediatico che molti organi di informazione ci propinano in occasione delle cosiddette e ricorrenti Super Luna, Mini Luna, Luna Rossa, Luna di Sangue, Luna Blu, ecc. trasformando la sempre piacevole osservazione del nostro satellite, durante una serata anche senza telescopio o con un semplice binocolo, in un fenomeno di massa quasi si trattasse di attendere l’arrivo di qualcuno da una lontana galassia, generando in tal modo aspettative che ben poco hanno a che vedere con una realistica osservazione di un Plenilunio, e spesso col risultato finale di allontanare almeno una parte dei potenziali osservatori della Luna.

Il cratere Tycho osservato in Luna Piena e in Luna in fase. La  tridimensionalità che donano le ombre più lunghe della Luna in fase è innegabile, e permettono di valutare meglio altezze e dislivelli, ma non significa che non si possano notare dettagli diversi con la luce a picco della Luna Piena, oltre ovviamente a completarne la conoscenza.

Ma allora, è proprio inutile guardare la Luna Piena col telescopio? No, niente di più falso!

Per quanto riguarda questo mese, il nostro satellite sarà in Plenilunio alle 06:12 del 12 dicembre a un’altezza di +14° con un diametro apparente di 31,34′, età della fase di 16 giorni, distanza dalla Terra di 381.246 km e con illuminazione del disco lunare al 100%.

Chi intendesse effettuare osservazioni proprio in concomitanza del Plenilunio (alle 06:12 del 12 dicembre) tenga presente che il tempo a disposizione non sarà molto, prima che prevalgano le luci dell’alba. Consigliamo pertanto di spostare le osservazioni nella medesima serata del 12 dicembre quando, contestualmente al tramonto del Sole, la Luna sorgerà alle 17:00 e sarà a nostra disposizione almeno fino in tarda serata con il transito in meridiano poco oltre la mezzanotte a un’altezza di +67°. Ai fini del Plenilunio nulla cambierà, sarà solo più vicina di circa 240 km.

➜ Leggi la Guida all’osservazione della Luna Piena

Librazioni del mese

Anche questo mese riproponiamo l’elenco completo delle librazioni, quelle anomalie nella rotazione lunare che fanno si che la Luna non mostri proprio sempre la stessa faccia, ma si “dondoli” un po’, mostrandoci piccoli spiragli delle formazioni che si trovano sul contorno, e oltre, della faccia visibile, che altrimenti non potremmo vedere. Questo movimento è più o meno accentuato nell’arco del mese (normalmente vi segnaliamo la massima librazione, che mostra più superficie della faccia nascosta), e quindi più o meno ampio è lo sguardo che possiamo dare oltre il bordo, ma può essere comunque interessante soprattutto associato all’osservazione della Luna Piena. Fateci sapere se vi piace, qui sotto nei commenti, o nei social o ancora su segreteria@coelum.com!

Si parte allora tra l’1 e il 4 novembre, con le Librazioni che interesseranno le aree situate lungo il bordo nordorientale del nostro satellite. Le osservazioni saranno certamente agevolate dalla Luna in fase crescente la cui osservabilità interesserà la fascia oraria dal tardo pomeriggio (17:00 circa) fino in tarda serata. Notare che la sera del 4 dicembre il punto di massima Librazione dalle 21:00 circa andrà a interessare zone ancora immerse nella notte lunare.

 

➜ Continua in la Luna di dicembre su Coelum Astronomia 239

Falci di Luna

Proseguono i consigli per l’osservazione delle formazioni lunari anche nella pagina dedicata alle Falci di Luna, del Cielo di Dicembre sul numero 239. Si dovrà attendere anche in dicembre l’ultima decade del mese, nei giorni prima e dopo la Luna Nuova del 26 novembre. Avremo ben cinque giorni utili per le osservazioni nei giorni 22, 23, 24 e 28, 29 dicembre. In particolare, il 28 e 29 dicembre la sottile falce di Luna sarà affiancata da Venere, un doppio spettacolo da osservare al telescopio e anche a occhio nudo.

➜ Le effemeridi di Luna e Pianeti le trovi nel Cielo di Dicembre 2019

Consultate sempre le passate puntate della rubrica, perché alcune di queste formazioni sono già state già trattate anche in dettaglio.

Per la ripresa della Luna nel contesto del paesaggio ricordiamo sempre le rubriche di Giorgia Hofer:

Crediti: Giorgia Hofer

La Luna immersa nei colori pastello per riprese da favola!
➜ Fotografiamo le sottili Falci di Luna
➜ Fotografare la Luna
La Luna illumina la notte Fotografiamo il paesaggio illuminato dalla Luna Piena

Se la fotografia non basta, Gian Paolo Graziato ci ha raccontato come dipingere dei rigorosi paesaggi lunari, nei più piccoli dettagli… per poi lasciarsi andare alla fantasia e all’imaginazione!

➜  La Luna mi va a pennello.

E se le proposte fatte non vi bastano, non dimenticate tutte le precedenti rubriche di Francesco Badalotti, con tantissimi spunti per approfondire la conoscenza del nostro satellite naturale. Per ogni formazione basta attendere il momento giusto!


Tutti consigli per l’osservazione del Cielo di Dicembre su Coelum Astronomia 239

Leggilo subito qui sotto online, è gratuito!

Semplicemente lascia la tua mail (o clicca sulla X) e leggi!